Buba Jammeh, lavora presso l’Agripiola Lou Porti. Ha un contratto in regola, presta la sua manodopera nei campi, nella gestione degli animali e, nei fine settimana, in cucina.
L’Agripiola Lou Porti è una piccola azienda agricola di Monterosso Grana (CN) che mette insieme produzione di ortaggi in piccole quantità, qualche animale (vacche, galline e asini), un ristorante con una trentina di posti e tre stanze. Hanno fatto un grande investimento sulla propria azienda e sulle risorse umane perché credono nella collaborazione: con altre aziende con cui sono in rete, all’interno del Contratto di Rete InGrana e nel Contratto di Rete Humus, e che passa anche attraverso un buon lavoro con i propri dipendenti e la crescita degli stessi nell’impresa.
L’Azienda Cascina Bianca, anch’essa nella Rete di Humus Job, produce ortaggi biologici nella piana di Cuneo, e ha chiesto di poter condividere con Lou Porti le prestazioni di Buba.
Essendo una piccola realtà e non riuscendo a garantire a Buba lavoro tutti i giorni, Remo e Marzia hanno accettato di buon grado.
In questo modo il lavoratore riesce, con il lavoro sulle due aziende, a coprire un monte ore che gli permette una maggior sostenibilità economica, una vita dignitosa e ad avere maggior continuità lavorativa; Lou Porti e Cascina Bianca possono ottimizzare i costi per le prestazioni che Buba offre loro.
Cascina Bianca, infatti, avesse dovuto assumere in autonomia un lavoratore per la singola giornata a settimana in cui ha necessità, avrebbe dovuto attivare un contratto (40 Euro per la comunicazione di assunzione, 25 Euro per i cedolini mensili e altri 40 Euro per la cessazione del rapporto di lavoro), cercare una risorsa rispondente alle proprie esigenze e formarla.
Grazie alla rete d’impresa e al distacco, Cascina Bianca ha dei vantaggi evidenti: abbatte il primo costo e trova velocemente un lavoratore formato, esperto e di cui un’altra azienda si fida.
Lou Porti continua a essere il datore di lavoro di Buba. Humus Job – coordinatore della rete di impresa di cui fanno parte Lou Porti e Cascina Bianca – trasmette la comunicazione all’Inps tramite il proprio consulente del lavoro e attiva il distacco.
Buba presta il proprio lavoro nelle due aziende e, a fine mese, riceve in busta paga lo stipendio per le ore lavorate direttamente dal suo datore di lavoro (Lou Porti).
Lou Porti, alla fine del mese, emette una fattura a Cascina Bianca per le ore che il proprio dipendente ha effettuato presso l’altra azienda: una fattura esente IVA per distacco della manodopera e comprendente, oltre al costo orario, anche la copertura dei costi Inps e Inail relativi a quelle ore. Cascina Bianca versa dunque a Lou Porti il costo per la prestazione del lavoratore.
Semplice e funzionale.
E questo potrebbe avvenire anche tra più aziende della stessa rete fermo restando tre elementi importanti: il lavoratore deve essere d’accordo e orari e giorni devono essere concordati tra tutte le parti; nel distacco da un’azienda all’altra, non può esserci un demansionamento; infine, non è possibile rincarare il costo orario per avere un guadagno sull’azienda a cui si è distaccato il lavoratore.